16 NOVEMBRE 2024 – Ai cortesi lettori che ci chiedono perché mai riproponiamo la foto di Pinocchio ogni volta che scriviamo di mense, rispondiamo subito che, più rigiriamo l’argomento, più vengono alla luce le caratteristiche di questo birichino di un emulo di Pinocchio che si erge a difensore dell’indifendibile. Ha detto che il padre del bambino aveva ricevuto un messaggio al cellulare perché era finito il credito; e non è vero. Di fronte alla valanga di notizie diffuse dalla stampa nazionale s’è messo paura, come spesso gli capita, e ora cerca di cancellare la figuraccia dicendo che è disposto a chiedere scusa. Del resto, aveva detto di non conoscere Sposetti, nuovo manager del “Cogesa”, e invece lo conosceva dai tempi nei quali faceva il portaborse ad Andrea Gerosolimo in Regione.
A completare l’identikit, diciamo che si ribella a tutti i consigli della Fata Turchina, che diceva: “Se del perdono non sarai degno, tutta la vita sarai un legno”.
Per i più curiosi, possiamo riferire che la foto, in bianco e nero, fu scattata tanti anni fa, quando i giostrai si fermavano davanti alla Scuola di Via Togliatti. Forse era l’epoca nella quale il mastro Geppetto che stava al Comune intagliava il pezzo di legno a sua immagine e somiglianza.
