COME LA CONCEDEVA ONOFRIO DEL GRILLO AD ARONNE PIPERNO?
27 GENNAIO 2022 – La ministra della Giustizia, Cartabia, ha accolto la richiesta di incontrare una delegazione di avvocati, che intende illustrare le ragioni contrarie alla chiusura dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. Cartabia ha ribadito in tutte le sedi la determinazione del suo ministero affinchè non siano concesse proroghe al decreto legislativo approvato dalla maggioranza dell’ultimo governo Berlusconi con l’aggiunta del Pd.
Anche Onofrio Del Grillo, nel film di Monicelli, accoglie la richiesta di Aronne Piperno di riceverlo per presentargli il riassunto delle sue richieste. “Famme vede’ un po’ ‘sto conticino”. E glielo strappa davanti. Finora i partiti, anche quelli che sono venuti con i loro leader a Sulmona durante la campagna elettorale, hanno detto di sostenere la causa della proroga all’attività dei tribunali minori; ma niente è rientrato nel “milleproroghe” o nel “millecazzate” e dal 14 settembre le udienze non si terranno più nè ad Avezzano, nè a Lanciano, nè a Sulmona, nè a Vasto. I parlamentari abruzzesi pretendono ancora di vivere di rendita sulle proroghe. Da qui al 13 settembre non si voterà e, quindi, adesso neanche le promesse si rincorreranno. Il “governo dei migliori” può fare a meno del consenso degli elettori, avendo quello di una massa di parlamentari che si comportano come si sono comportati i parlamentari abruzzesi, prostrati nel timore di non poter gestire il PNRR e ben lieti di sopportare lo scudiscio dei “migliori”.
