ALTRO GRAVE INCENDIO SU UN AUTOBUS. E CHI PROTESTA E’ POPULISTA
8 giugno 2017 – Non passa settimana senza che un autobus della “TUA” (l’azienda regionale che ha rilevato l’ARPA e che ha tinteggiato i vecchi mezzi) non vada in fiamme.
Oggi è successo tra Goriano Sicoli e Castel di Ieri; il conducente e tutti i passeggeri hnno dovuto lasciare precipitosamente l’abitacolo per non finire arrostiti. Era già successo sull’autostrada, sulle strade statali, su quelle regionali e su quelle provinciali. La situazione dei trasporti è drammatica e comincia ad essere rischioso avventurarsi su questa scalcinatissima rete di autolinee, creata come fiore all’occhiello da Luciano D’Alfonso, presidente della giunta regionale e amministrata da presidenti o dirigenti privi di qualsiasi idoneità. Non si tratta di rimpiangere i sani gestori che erano la “Forlini” e la “Saicem”, ma tra le comodissime auto blu di D’Alfonso, Gerosolimo, Di Pangrazio e compagnia bella e il rischio di rimetterci le penne si potrebbe trovare una via di mezzo.
Facciamo del populismo? Prima di classificarci così, questi incollati alle poltrone e ai sedili regionali abbiano la dignità di devolvere le loro retribuzioni alla “TUA” per ricomprare il parco mezzi. Ma non c’è dubbio che considerino “MIA” l’indennità che si decidono da soli. E per loro il discorso finisce qui. Ma c’è la probabilità che con tutti questi incendi vengano ricordati come gli epigoni di Nerone.