SINGOLARI INTERVISTE SULL’ISOLA PEDONALE A PIAZZA XX SETTEMBRE
13 MAGGIO 2017 – Su “Rete Abruzzo” si riporta il parere di non meglio identificati “frequentatori di Piazza XX Settembre”
che si compiacciono della raffica di verbali per divieto di sosta in centro storico. Gli anonimi, secondo il costume della autentica batteria di allevamento del pettegolezzo di Piazza XX Settembre, mormorano senza mai dire dove hanno scelto di abitare: se in centro storico per valorizzarlo o se ai “Cappuccini” per incursioni in Piazza XX Settembre a dire chi e quando deve lasciare l’autovettura sotto casa o davanti al negozio. Partecipano idealmente, eccitati, alla retata di verbali che coinvolgono tutto il centro storico, improvvisamente pretesi dall’amministrazione comunale per tutelare il divieto davanti al Liceo classico.
Non si accorgono che se un sulmonese vuole prendersi una boccata d’aria o partecipare ad un ospite la gioia di aver un centro storico così bello non può neanche scendere dall’auto. Non si accorgono che insieme a loro a Piazza XX Settembre è rimasto qualche cane a fare compagnia ad Ovidio. Se fossimo in loro, annunceremmo al cronista che li intervista il proprio nome e cognome, come fanno tutte le persone con la schiena dritta; ed anche perché sono così pochi insieme al cane che si può riferire il loro nome e cognome (stanno sulla punta delle dite di due mani e anche per questo dare il tono di un sondaggio di opinioni a queste voci raminghe non è proprio il massimo del metodo giornalistico).
E poi, visto che ci stanno, perchè non se la prendono pure con i bambini motorizzati (foto sotto), questi… kapò de noantri?