GLI STRAORDINARI RISULTATI SULLA ROMA-PESCARA
2 GIUGNO 2012 – Dalla inaugurazione della stazione Tiburtina ci sarà una svolta per “il sistema metropolitano Abruzzo-Lazio”. Metropolitano? Qua la metropoli è una sola e l’altra città un tantino più grande sta a 240 chilometri: in mezzo c’è non Hyde Park, ma l’Appennino. Quindi
chiamiamo le cose con il loro nome: sistema ferroviario.
Ma Giandonato Morra non lesina aggettivi: sogno, miracolo.
In effetti, pare che nella conferenza stampa di ieri a Roma si è chiarito che “i locomotori dovranno essere più affidabili in modo da non fermarsi nelle salite ripide”. Beh, è vero, c’è un grande passo avanti rispetto alla Napoli-Portici di metà Ottocento: su quel tratto non c’erano salite ripide e quindi nessuno può dire che le vaporiere non si sarebbero fermate.