9 FEBBRAIO 2012 – “Per i contribuenti domiciliati nelle zone interessate dalla recenti eccezionali precipitazioni nevose sarà valutata la disapplicazione per causa di forza maggiore delle sanzioni previste per ritardi nell’effettuazione degli adempimenti tributari, anche in relazione ad eventuali provvedimenti che potranno individuare le aree interessate da tali eventi”. E’ il testo di una nota diramata dalla Agenzia delle Entrate di Roma e potrebbe riguardare anche il comprensorio di Sulmona: è significativo che Il Sole 24 ore riporti nel numero di oggi, in prima pagina, la foto dei militari impegnati a liberare la città dalla neve. Tale intervento è stato messo in relazione, negli ambienti amministrativi, alla scossa di terremoto che si è verificata proprio a quattro chilometri dal centro abitato di Sulmona lunedì mattina alle 7,34 e al conseguente maggiore allarme sotto il profilo dell’emergenza.
Le principali scadenze fiscali per le imprese sono quelle fissate al 16 febbraio, con i versamenti INAIL, INPS e Agenzia delle Entrate e le richieste di rinvio sono arrivate da “Rete Imprese Italia”, Regione Emilia-Romagna e Provincia di Rimini.
Un altro problema per le imprese è quello dell’assenteismo. Antonio Capelli di Confindustria dell’Aquila ha sottolineato come le imprese siano sommerse dai certificati medici.