MISTERIOSI CRITERI PER INDICARE GLI ARRESTATI
18 OTTOBRE 2012 – Più che per lo spread, occorrerebbe capire in base a quali meccanismi si perviene alla decisione dei giornalisti di Sulmona di riportare le iniziali o i nomi per esteso degli indagati.
E infatti un giovane di Raiano è stato indicato con nome e cognome prima ancora che venisse processato; per altri a mala pena si indicano le iniziali pure quando si è pronunciata la Corte Suprema di Cassazione. Che dipenda dal fatto che ogni tanto bisogna mostrare un aggancio con la realtà, perchè, come abbiamo visto per i comunicati stampa di qualche gruppo politico giovanile, dietro le sigle non sai mai chi si nasconde? Oppure che l’arrestato ha un nome così complicato che, tanto, nessuno poi se lo ricorda? Oppure che qualcuno, vedendosi citato come mamma e papà l’hanno chiamato, ti può bruciare la macchina?