3 SETTEMBRE 2012 – Soluzione di compromesso e interlocutoria per il nuovo ospedale di Sulmona. Infatti sarà una commissione di tecnici composta da ingegneri designati dalla Asl e dai sindaci della Valle Peligna e studiare una scelta
per il nuovo stabile che dovrà ospitare tutti i reparti e non solo una parte come era stato prospettata dalla azienda sanitaria.
Non è passata, per ora, l’ipotesi avanzata dai sindaci venerdì scorso per un’ala “modulare” del Santissima Annunziata da affiancare al nucleo di prima costruzione, risalente agli anni Cinquanta. Sia la vecchia ala dell’ospedale attuale che quella nuova, costruita negli anni Novanta, sono state giudicate inadeguate per il rischio sismico e il manager della Asl avrebbe voluto già da domani trasferire alcuni reparti in una palazzina già esistente (una ipotesi era quella della clinica San Raffaele, di proprietà privata).