Nessun soldo dalla Pezzopane per il Bimillenario, ma con la Pelino possono pure spiantare la statua di Ovidio

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LE DUE PROPOSTE DI LEGGE A CONFRONTO

26 GIUGNO 2016 – Il finanziamento per gli eventi del Bimillenario ovidiano non è “passato”

e ora la proposta della sen. Pezzopane può contare solo sul miracolo di un emendamento, che includa gli otto milioni di euro oppure, almeno, gli spiccioli. L’altra proposta elettoralistica, non per niente presentata durante la campagna elettorale, era quella della sen. Paola Pelino, che prevede quattro milioni di euro.

Che l’iniziativa della sen. Pezzopane fosse solo un modo di entrare a gamba tesa nella campagna elettorale si era capito subito: poi si è dimostrato che, o per il risultato delle elezioni (che non deve proprio aver soddisfatto la parlamentare del Pd) oppure per l’abbandono sostanziale della proposta, la stessa proponente non tenesse più di un pizzico a far pervenire sostegni celebri e soldi sufficienti a Sulmona.

Solo che adesso questa proposta della sen. Pelino bisogna leggerla attentamente, fino all’ultima riga, perché se ha ripreso da altre iniziative analoghe della stessa parlamentare, è possibile che Sulmona si ritrovi senza finanziamento e senza neppure Ovidio, cioè può perdere pure la statua in Piazza XX Settembre, visto l’impegno soppressivo della sen. Pelino per il tribunale. Quando si incrociano due parvenu della politica è possibile che succeda di tutto e che tutto diventi incontrollabile. 

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