FINALMENTE SI SENTONO IN COMUNE PURE I RESIDENTI NELLA ZTL
19 NOVEMBRE 2015 – Oggi pomeriggio l’assessore comunale Goti riceverà una delegazione di residenti ed esercenti di commercio del centro storico per valutare la petizione (oltre 400 firme) contro l’intensificazione dei divieti di ingresso nella zona a traffico limitato tra Via De Nino e Piazza del Carmine.
Curioso questo modo di procedere in democrazia: l’innovazione è stata già illustrata, pare sia pronta già una delibera, si è detto che era stata adottata con il concorso dei residenti. Ma nessuno era stato sentito prima: vengono sentiti dei rappresentanti solo dopo che una quasi unanime opinione dissenziente è stata espressa con la raccolta di firme. Intanto hanno sproloquiato quelli che al centro hanno deciso di non abitare e neanche di aprire una rivendita di castagne o latticini: quelli che vengono a prendere un caffè e a guardare le vetrine per poi comprare su internet.
O quelli che in Piazza XX Settembre si sono visti solo quando hanno appiccato una corona d’aglio in testa a Ovidio. Il presidente del consiglio comunale, Casciani, secondo quanto riferisce “Il Centro” di oggi, è per la linea dura, perché la ZTL talebana era nel programma di mandato. Ci sarebbe da domandargli quanti sulmonesi hanno votato leggendo il programma di mandato e per quali linee del mandato Casciani, Ranalli ed altri si sono impegnati in questi anni. E con questi canoni di rispetto della democrazia si pretende di togliere ai residenti il diritto di accedere fin sotto casa con l’auto, o il diritto di usare il garage per andare a parcheggiare a Santa Chiara?