10 GIUGNO 2012 – Esprime una moderata soddisfazione il Partito Socialista dell’Abruzzo sul rinvio della applicazione della riforma dei tribunali nella regione. Lo slittamento di 36 mesi non è considerato
“una vittoria”. “Il disegno del governo di raggiungere, attraverso i tagli dei Tribunali, delle illusorie economie è classico fumo negli occhi” osserva il segretario regionale avv. Massimo Carugno, che aggiunge: “Pochi i risparmi reali, elevati i maggiori costi che graveranno sulle collettività che si vedranno costrette a rincorrere il servizio giustizia in sede poste, rispetto ai territori dei tribunali soppressi, in capo al mondo. Il nuovo parlamento e i nuovi parlamentari abruzzesi se ne dovranno occupare seriamente”.