IN LIGURIA SULLA FERROVIA NON SI GIOCA A MORRA

409

 12 GIUGNO 2012 . In altre regioni, dove gli assessori regionali non perdono tempo a illustrare nuovi orari-burletta dei treni, i politici prendono iniziative immediate e concrete. Per esempio in Liguria i sindaci alle 6,45 sono partiti dalla stazione di Ovada per arrivare ad Alessandria e incontrarsi con il sindaco Rita Rossa e altri esponenti provinciali e regionali che si battono per evitare che la possibilità di cancellare i treni in partenza da Ovada diventi operativa.

Con i sindaci di Ovada, Belforte, Cassinelle, Caselletto D’Orba,Castellazzo Bormida, Cassinelle, Cremolino, Lerma, Molare, Predosa, Rocca Grimalda, Tagliolo Monferrao, Trisobbio, c’erano anche l’assessore provinciale ai Trasporti, Giancarlo Caldone e Alfio Zorzan con altri dell’associazione “Pendolari dell’Acquese” con tanto di magliette bianche e scritta “Il treno è meglio”.

Quante manifestazioni hanno fatto i sindaci della Valle Peligna per il treno dagli anni Sessanta ad oggi? Se si eccettua l’intervento del sindaco di Sulmona nel marzo scorso per accogliere il convoglio proveniente da Campobasso nella giornata indetta per il recupero della ferrovia, forse alla stazione non saranno andati neanche per partire una volta per Roma.

Leggi l’articolo completo: I sindaci “pendolari” sul treno della protesta | Piemonte | Il SecoloXIX

Please follow and like us: