10 OTTOBRE 2017 – Sostiene che “Le auto, come le mogli, ogni tanto bisogna portarle fuori, sennò ti lasciano”: e così Pasquale Di Toro ha allestito un piccolo show-room in Piazza XX Settembre, destando la curiosità di decine di turisti in giro nel pomeriggio assolato di domenica. Tra la Fiat e il Mercedes si scorge proprio lui, seduto al Gran Caffè come gli intrepidi proprietarii di auto si godevano Piazza XX Settembre esibendo la loro… merce. Veramente ad una certa ora del pomeriggio è apparso anche un “Lupetto”, tipico automezzo da trasporto che apparteneva ad un artigiano edile. La Fiat è sempre stata in ottima condizione “perché l’ho ricomprata al tribunale di L’Aquila per una confisca ed era rimasta decine di anni nel vano caldaia, quindi non s’è rovinata per niente.
Di Toro non è nuovo ad iniziative per valorizzare Sulmona e renderla più allegra; o anche per renderla decente, come a febbraio ha fatto ripulendo Piazza XX Settembre dalla neve vecchia e nera che circondava Ovidio. Per questo si è ritrovato un verbale della Polizia municipale che ha mostrato alla stampa, fiero della infrazione; la sindaca poi lo ha ricevuto, impegnandosi a pagare di tasca propria l’importo, ma non ha pagato un centesimo. Di Toro ha partecipato alle operazioni di spegnimento dell’incendio del Morrone con tutti i suoi mezzi (camion, escavatori) e c’è una nostra foto che lo immortala mentre dà indicazioni ai Vigili del Fuoco. Con altri tre o quattro imprenditori ci siamo offerti per ripulire la statua di Ovidio nel Bimillenario della morte; il sindaco ci ha detto che non c’era bisogno perché ci avrebbe pensato il Comune e c’erano i soldi”. Ci credereste che Ovidio ha tutte le scolature del bronzo e neanche nel bimillenario sarà pulito?






