DEBOLE E PIGRO, IL PRESIDENTE SPIEGA PERCHE’
28 NOVEMBRE 2012 – Un campanone così sofferente non lo si sentiva da anni: è stonato, perde colpi, qualcuno lo manda forte, qualcuno sommesso.
“Dipende dal fascione di cuoio che regge il batacchio” ci fa sapere il presidente della Casa Santa dell’Annunziata, avv. Luigi Di Massa, che aveva sentito, come tutti i sulmonesi, la desolante performance della prima serata, quella del 24 novembre scorso. “Mi dice la ditta, che ha risistemato il supporto e lo stesso ancoraggio del batacchio, che la fascia di cuoio all’inizio è ancora rigida, col tempo si adatterà”. L’anno scorso, dopo i primi venti giorni, il campanone non suonò più perchè era talmente fradicio il supporto di legno che si rischiava che il batacchio raggiungesse la finestra del sindaco in Comune. Quest’anno, dopo dieci minuti il campanone è stanco e annuncia un Natale dal profilo basso, da governo dei tecnici.