16 AGOSTO 2024 – Sulle “grandi violazioni” al divieto di parcheggio bisogna dirla tutta e non solo la parte che fa comodo al Comune per incassare le sanzioni. A Piazza Garibaldi si vedono ancora benissimo i segni delle strisce blu che delimitavano gli stalli quando era consentito parcheggiare vicino al plateatico perchè non era disponibile il parcheggio sotterraneo. Ora quelle strisce non sono completamente cancellate: anzi, si vedono di più di molta altra segnaletica orizzontale nel resto della città (per esempio: le strisce pedonali).
E’ ovvio che il turista, che nulla sa dei revirement umorali del sindaco, parcheggi l’autovettura in uno di questi stalli e magari versi pure il corrispettivo per il ticket. Così è facile per vigili e amministrazione fare la pesca della cuccagna. E anche per il neo laureato assessore alle finanze comunali, Critani, è un gioco da ragazzi far quadrare il bilancio.
Ma non è più semplice, invece di allestire un cartellone di eventi estivi (che, tra l’altro, non si reggerebbe senza l’apporto di Muntagninjazz e il concerto dei Nomadi, organizzati e pagati da altri), presentare una città pulita e senza trappole per turisti e residenti?