Da quando si sono date ai servizi finanziari come le banche, le Poste sembrano quasi disdegnare la corrispondenza minuta, quella della maggior parte degli utenti, quella per la quale hanno un nome.
Del resto, statistiche alla mano, la corrispondenza sarebbe precipitata in quantità. Resta da vedere se sia giusto che un plico di posta prioritaria spedito da Sulmona per Chieti mercoledì non risulti ancora recapitato sabato, se deve impiegare un giorno o due al massimo dall’inoltro.
Ma anche in quanto a contatti con il pubblico degli utenti non si scherza, come dimostrano le foto riprese nella parte retrostante del palazzo al centro di Sulmona. Per raggiungere le caselle postali, quelle per le quali sono stati applicati raddoppi del 100% da un anno all’altro nel noleggio, non basta neppure fare la gimkana tra le auto (delle Poste) parcheggiate davanti: occorre farsi acciuga per sfilare tra l’auto e una ringhiera. Era stato escogitato un sistema per garantire un accesso, cioè un varco segnalato da trespoli e due nastri, ma è durato meno di quanto impiega una lettera da Sulmona a Chieti, appunto. Va bene che adesso la corrispondenza vola attraverso internet, ma se uno vuole intrattenere i suoi contatti attraverso la romantica lettera, perché mai deve auto…limitarsi ?