IL SINDACO DELLA CITTADINA A CONFINE CON BOSTON RICEVUTO DA RANALLI
5 AGOSTO 2015 – Il sindaco Giuseppe Ranalli ha incontrato il sindaco di Everett, Carlo Demaria
e i due “mayors” si sono scambiati attestati a ricordo della grande partecipazione di lavoratori del centro-Abruzzo per lo sviluppo della cittadina americana a confine con Boston. Everett conta adesso 50.000 abitanti e vive in osmosi con la più antica e più bella città degli Stati Uniti d’America. Nella foto: da sinistra Carlo Demaria, “mayor” di Everett, il sindaco di Sulmona, Giuseppe Ranalli, la vice-sindaco, Luisa Taglieri, l’artista Nunzio Di Placido e Filippo Frattaroli
Promotore e regista dell’incontro è stato il sulmonese Filippo Frattaroli, amico e sostenitore de “Il Vaschione” e attento osservatore delle iniziative culturali di Sulmona, tanto da essersi schierato generosamente a favore del fermo contrasto alla indecente iniziativa di apporre una corona d’aglio in testa al monumento di Publio Ovidio Nasone in Piazza XX Settembre e a chi flebilmente cercava di palesargli la bellezza della corona allicina al posto di quella laurea, ha risposto con chiarezza: “Se in America metti una cosa del genere su una statua, ti mandano in galera”. Frattaroli ha scelto per la sua residenza a Sulmona uno scenario splendido sulla Piazza Garibaldi, a dimostrazione che chi è nato tra le cose belle, anche se va in Paesi industriali, piuttosto fortifica che perde il suo senso estetico e non è disposto a scendere a compromessi. Ha anche sostenuto il Borgo della Tomba ed ha ospitato la “Giostra” in uno dei suoi ristoranti di Boston.
Presente alla cerimonia l’artista Nunzio Di Placido, che ha fatto omaggio al sindaco di Everett di una serigrafia di Piazza Garibaldi.
