LA CHIESTA SPRONA LA SOCIETA’ CIVILE A RITROVARE UNA IDENTITA’

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INTERVENTO DI UN PARROCCO SULLA CRISI DI UNA CITTA’

24 FEBBRAIO 2016 – Un altro appello alla città: più direttamente ai Sulmonesi perché sappiano trovare la coesione nell’interesse di Sulmona.

Non viene da Palazzo San Francesco, ma dalle parole di un sacerdote, il parroco don Gilberto, che sul tema delle risorse della città è tornato in questi tre anni, a ribadire che questa città deve scrollarsi di dosso una sorta di rassegnazione dalla quale è attanagliata ormai da qualche tempo.

Il messaggio di don Gilberto, inviato durante un’omelia nel corso della messa della Trinità, non è evidentemente scaturito dalle vicende amministrative di Sulmona, perché si ripropone, sia pure con sfumature diverse, da quando è apparso più chiaro che non c’è una classe dirigente che sappia condurre ad un rinnovamento, ma al tempo stesso non ci sono, se non in piccola parte, le persone che sappiano ritrovare una identità di protagonisti per riprendere in mano il destino della città.

Un messaggio, infine, più largamente civico, nel quale non è difficile trovare parallelismi con quello che, più ricorrentemente in queste settimane, va affermando il papa in fatto di politica e di correttezza della gestione amministrativa.

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