27 APRILE 2023 – Si è spento alle 6 di stamane nella sua casa dell’Aquila il prof. Raffaele Colapietra; aveva 92 anni e non ha mai desistito dalla faticosa eppure affascinante opera di ricerca storica e letteraria della sua città, ma anche di tutto l’Abruzzo. Non ha mai sposato battaglie campanilistiche ed è giunto a formulare una severa critica dei suoi concittadini, riconoscendo poi che Sulmona può essere il vero capoluogo dell’Abruzzo. Di Sulmona ha celebrato la fedeltà a Manfredi di Hohenstaufen; ricevendo la “Minerva” dall’Università di Chieti, citò Ovidio, quale ulteriore ed estremo segno di devozione per la tradizione storica della città. Tenace e assertivo, non abbandonò mai la sua casa neanche dopo il devastante terremoto del 2009 ed entrò, quindi, nella cinematografia quale protagonista di “Draquila” di Sabina Guzzanti.
Tra i messaggi di cordoglio, annotiamo quello dell’Archivio di Stato dell’Aquila: “Studioso di chiarissima fama, ha frequentato assiduamente questo Istituto nella storica sede della Prefettura acquisendo dalla attenta e capillare lettura dei documenti del fondo notarile e dell’Archivio Civico Aquilano una conoscenza unica e imparagonabile della città dell’Aquila che copre ambiti molteplici: la storia familiare, sociale, economica, politica, culturale, architettonica e urbanistica. Appartiene a una generazione che ha posto le basi per studi solidamente scientifici e rigorosi sulla storia territoriale e del Meridione“.